I Giardini di Boboli a Firenze sono un vero e proprio museo all’aperto e posti nelle immediate vicinanze di Palazzo Pitti nel centro storico fiorentino.
La creazione dei Giardini di Boboli la dobbiamo ancora una volta alla Famiglia de’ Medici di Firenze, questi acquistarono Palazzo Pitti e decisero di ampliare ed abbellire il giardino retrostante, rendendolo uno dei musei all’aperto della città. I lavori di restauro del Giardino di Boboli fu commissionato dalla Famiglia Medici all’artista Niccolò Pericoli detto il Tribolo, il quale arricchirà il Giardino fiorentino con invenzioni manieriste come la Grotta Grande del Buontalenti, le fontane e le statue dell’Ammannati, del Giambologna e del Tacca. Alla Famiglia de’ Medici seguì quella dei  Lorena ed anche loro decisero di apportare il proprio contributo a questo fantastico giardino collocato vicino il Palazzo Pitti. Di questo periodo rimangono la costruzione del Kafeehouse, del Prato delle Colonne e della Limonaia.
L’apertura ufficiale al pubblico del Giardino dei Boboli si ebbe nel 1776 per volere di Pietro Leopoldo di Lorena che decise che non solo i familiari e gli ospiti Lorena potessero beneficiare di tale bellezza.
All'inizio del Giardino di Boboli possiamo ammirare la Fontana con la Statua di un nano a cavallo di una tartaruga ad opera di Valerio Cigoli, la Grotta Grande del Buontalenti aggettivata “grande” perché composta da tre camere comunicanti nelle quali è possibile ammirare gli affreschi di  Bernardino Poccetti, il gruppo marmoreo di Paride che Rapisce Elena di Vincenzo Rossi da Fiesole e la fontana del Giambologna raffigurante Venere che esce dal bagno.
All’interno del Giardino di Boboli è collocato l’Anfiteatro di Verzura, questo ha una forma  semiellittica e così denominato perché inizialmente era un’area da utilizzare come orto ma poi i Medici preferirono farvi inserire i gradoni per poter assistere a rappresentazioni teatrali private.
Potrete ammirare durante la vostra visita al Giardino di Boboli due reperti archeologici di epoca romana, ovvero, una vasca in granito proveniente dalle terme di Caracalla di Roma ed un obelisco portato a Roma nel 30 a.C. dall'Egitto.
Al centro dei Giardini di Boboli è situata la Vasca dell'Isola con al centro la Fontana dell'Oceano del Giambologna raffigurante il gruppo scultoreo di Nettuno che sovrasta le tre statue del Nilo, Gange ed Eufrate. Oltre alla Fontana dell’Oceano sarà possibile ammirare la statua di Perseo a cavallo, quella di Andromeda ed i gruppi della fontana delle Arpie e la fontana dei Putti.